Arriva la conferma ufficiale del rinvio della messa in esercizio del People Mover, (inizialmente prevista per il 7 marzo), a data da destinarsi.
Si concluderà il 28 febbraio l’attuale fase di pre-esercizio del People Mover, il sistema di trasporto veloce su monorotaia tra la stazione centrale di Bologna e l’aeroporto Marconi, gestito dalla società Marconi Express Spa.
In un incontro di aggiornamento, convocato oggi dal sindaco Virginio Merola a Palazzo d’Accursio a cui hanno preso parte rappresentanti di Marconi Express spa, Consorzio Integra e Tper, sono stati illustrati al sindaco i motivi che hanno rallentato lo svolgimento del pre-esercizio.
Questa attività, in cui si simula la gestione ordinaria con il mezzo che viaggia a vuoto rispettando le medesime frequenze del futuro servizio passeggeri, sta fornendo numerosi dati di funzionamento, alcuni dei quali hanno posto la necessità di attuare degli interventi di perfezionamento.
In particolare, in vista dell’avvio dell’esercizio con i primi passeggeri a bordo, è stato necessario mettere a punto una serie di aspetti tecnici e procedurali, nel rispetto dei piani di manutenzione e del regolamento di esercizio approvato dall’ufficio ministeriale competente ai primi di dicembre.
Si sta intervenendo sulla stazione del Lazzaretto, in particolare nelle aree di manutenzione, e su alcuni aspetti della logistica a terra nelle altre stazioni.
Si tratta complessivamente di lavorazioni dall’impatto minimo sull’infrastruttura generale che stanno, tuttavia, richiedendo alcuni tempi tecnici di realizzazione.
Due relazioni intermedie sul pre-esercizio sono state redatte e inviate nei giorni scorsi dal direttore dell’esercizio alle autorità competenti. Il 28 febbraio, a conclusione del pre-esercizio, avverrà la trasmissione della relazione conclusiva. A fronte della validazione di tale attività, Marconi Express potrà avviare la procedura di richiesta di nulla osta all’esercizio (NOE). Si prevede, quindi, che ci sarà uno scostamento rispetto alla data di avvio esercizio, prevista per il 7 marzo. Una nuova data ufficiale potrà essere stabilita solo dopo che si sarà pronti a formalizzare la richiesta del NOE. Parallelamente, sta procedendo l’abilitazione degli operatori addetti alla gestione del servizio.
In merito alle mitigazioni acustiche, la produzione delle barriere è in corso e gli interventi sulle abitazioni private sono in progettazione. Le opere saranno concluse entro poche settimane.
Ormai e’ una sceneggiata comica….se avessero costruito una LINEA TRANVIARIA tradizionale invece che questa cretinata moderna, gia’ sarebbe in funzione da anni.Maledetto il cosi detto progresso ad ogni costo ! Il tram e’ A T T U A L E !!!!!!!!!